Franco M.

Comprensorio sciistico che non ha eguali!!!
Piste larghe, impianti veloci e soprattutto, vista l'altezza, neve fantastica che non molla durante la giornata.
Collegato con quello svizzero di zermatt consente di non annoiarsi sempre sulle stesse piste con i suoi 400 km.

Alessandro C.

Una delle località sciistiche più rinomate e belle di sempre a solo un paio d’ore da Milano.
Basterebbe solo il versante di Cervinia-Valtournenche per essere superiore al 80% degli impianti in Italia. Le piste sono lunghissime e ottimamente battute. Seggiovie riscaldate e telecabine nuove e ottimamente manutenute.
Il prezzo dello skipass giornaliero di 61€ è assolutamente competitivo

Alessandro B.

La vista del Cervino che sovrasta la vallata è piacevolmente dominante. D'estate la possibilità di alternare una sciata sul ghiacciaio ad oltre 3.500 m. con panorami mozzafiato ad escursioni a piedi o in mountain bike non ha eguali. Cervinia inoltre è dotata di un campo da golf.

Pierluigi B.

Prezzi alti soprattutto se volete mangiare , merita la spesa A/R per quello che troverete una volta arrivati in cima
Vista spettacolare

jimi G.

Partiti per il lago blu, di poca importanza direi..abbiamo risalito la collinetta e ci siamo imbattuti nella baita Layet per un pranzo tipico a 2000 metri circa e grazie al tempo davvero ottimo abbiamo goduto della vista del cibo e della facile passeggiata ai tre laghetti

Jacopo C.

Bello il panorama fantastico, il cervino maestoso, ma solo una volta nella vita grazie, i servizzi di cervinia non a livello delle altre stazioni in italia, le piste se nevica la mattina non la battono nemmeno alle 8 quando chiusa, grave perché le piste sono impraticabili e gli sciatori non esperti distruggono le piste.
Giriamo tutta l'Italia e all'estero in inverno ma si vedeva palese che una volta battuta non gli passava nella testa di ripassare se nevicava tutta la notte.
Gli impianti servono un ora per risalire in cima alle piste, ho contato 5 seggiovie per risalire plateau rosa e 3 ovovie se passi da cime laghi, se volete andare in Svizzera a Zermatt datevi una mossa, vera perla nascosta sono le piate di Cielo Alto, nere,ben tenute forse per la poca gente che ci gira.
Non parliamo della neve per il paese, un Caterpillar non è uno spazzaneve, non sparge il sale non toglie niente ammontina e basta.
Consiglio di fare lo Skypass giorno per giorno perché in caso di vento o brutto tempo chiudono gli impianti e non è rimborsabile niente, il link con Zermatt non c'è quasi mai.
Lo skipass il più costoso di sempre, se vuoi andare in Svizzera a Zermatt sono 249 a cranio per 3 giorni consecutivi non rimborsabili + assicurazione+ card non rimborsabie, abbiamo pagato più lo skipass che l'alloggio,
Posso dare solo 4 stelle grazie al Cervino e il panorama mozzafiato e la cortesia delle persone a lavoro, fantastiche.

Ruben C.

Apertura gestita incredibilmente male. Prezzo pieno per 1/3 degli impianti disponibili sul pass internazionale, capisco, è novembre, ma non ha lo stesso valore.

Oggi, sabato, 1h 40 per arrivare alle piste, code interminabili, altri 50 minuti per passare da zermatt a cervinia la sera.

Per 85.- francamente sconsiglio, almeno a novembre con l’apertura parziale.

Poi le piste molto belle, peccato che ho pagato per 200km di piste un giorno intero e ho sciato mezza giornata su forse 1/4 dei km…

Edit: zermatt-cervinia 1h e 10, ho paura di vedere quanto ci mettiamo ad arrivare in paese.
Più tempo ad aspettare che in pista.

Edit 2: siamo arrivati alle 14:40, sono le 16:10. Siamo finiti sull’ultima cabina per il rientro quasi minacciati di restare a terra, ma ci mancherebbe solo quello, dovevo arrivare a mezzogiorno? A sto punto stavo a casa

Nicolas S.

Sono incazzato. Ho speso 120 euro per sciare due giorni e ritrovarmi i pantaloni nuovi e la giacca sporchi di grasso. Ho chiamato e per sentire se potevo avere qualche tipo di rimborso, e mi è stato detto che dovevo accorgermene subito sceso dall'impianto e fare una segnalazione e forse avrei avuto un rimborso, ma non dopo aver aspettato una settimana (ho sciato prima delle vacanze natalizie e solo ora mi sono preoccupato della cosa).
Secondo loro uno sciatore ha gli occhi dietro al culo per accorgersi se l'impianto di risalita gli ha sporcato i pantaloni nuovi da 500 euro e la giacca.
Una caduta di stile incredibile, soprattutto considerando i prezzi degli skipass, ricorderò la cosa prima di scegliere la mia prossima meta sciistica.